BOLLE D’ACQUA

Tutto ciò che volevate sapere sul nuoto e nessuno vi ha mai rivelato!

Considerato uno degli sport più salutari per il fisico, il nuoto ha il pregio di essere alla portata di tutti e di essere particolarmente benefico per la linea, non tanto per il dispendio di calore e per la perdita di peso, minore rispetto ad altri sport, ma perché migliora la forma del corpo, nel senso letterale del termine. Per chi lo pratica con regolarità la massa grassa diminuisce a favore di quella magra, della gabbia toracica che si espande e della muscolatura, che si allunga a beneficio dell’estetica della silhouette.

Il nuoto, poi, brucia calorie: in un’ora se ne bruciano dalle 400 alle 700 a seconda dello stile. Lo stile più dispendioso è il dorso, seguito dalla rana e dal crawl o stile libero. Nuotare in acqua più fredda o in mare o lago piuttosto che in piscina fa consumare più calorie.

>> Il nuoto moderno, come lo intendiamo ora, nasce nel 1837 in Inghilterra, con l’organizzazione di vere e proprie gare. Inizialmente lo stile più adottato è la rana, ma in altri continenti è si nuota già a crawl (stile libero).

>> Nel 1844 un’esibizione di pellerossa americani a Londra stupisce tutti gli spettatori per la velocità dei nuotatori.

>> Inizialmente il nuoto si praticava in acque aperte; solo in seguito si è trasferito in piscina.

>> Tra le prime competizioni troviamo l’attraversamento della Manica. Matthew Webb, il primo a riuscire nell’impresa, ci impiega 21 ore e 45 minuti. Per tenersi sveglio parla e canta e fa frequenti soste presso la barca d’appoggio per bere birra e mangiare carne.

>> Il crawl viene usato per la prima volta in una gara dall’americano Charlie Daniels, che si ispira allo stile degli aborigeni del Pacifico.

>> Nelle gare di stile libero i concorrenti possono utilizzare il loro stile preferito, ma tutti adottano il crawl perché è il più veloce: ecco perché i due termini sono sinonimi.